Il gatto è un animale estremamente pulito, che passa
tantissimo tempo a
ravviarsi la pelliccia, leccandosi con la lingua ruvida come se fosse una
spazzola. Le operazioni di pulizia del mantello vengono ripetute più volte
nell'arco della giornata. Ma dove va a finire tutto il pelo che il gatto
spazzola via con la lingua? Va dritto nello stomaco dove, non venendo
digerito,ristagna e dà luogo alla formazione di ammassi di pelo. Tutto questo
pelo, che non viene eliminato con le feci, può provocare vomito o costipazione
intestinale.
Soprattutto per i gatti che vivono in casa, al caldo, e perciò sono
costantemente in muta, e per quelli a pelo lungo, il problema può diventare
serio. Per mantenere il micio in piena salute sono indispensabili regolari
spazzolate, quotidiane per i gatti a pelo lungo e nei cambi di stagione, e la
somministrazione periodica di prodotti specifici che favoriscono l'eliminazione
dei boli di pelo.
- Abituate sin da piccolo il vostro gatto a regolari
spazzolature,cercando di farle diventare momenti piacevoli di gioco e relax. Per
rassicurarlo accarezzatelo e parlategli dolcemente e cercate di non strappargli
il pelo.
- Approfittate del momento della spazzolatura per controllare
la presenza di parassiti o di forfora. In tal caso interpellate il veterinario.
- Se il vostro gatto ha il pelo lungo spazzolatelo almeno un
giorno sì e uno no. Eviterete la formazione di nodi e l'ingestione eccessiva di
pelo. Utilizzate un pettine a denti radi per rimuovere i nodi e poi
l'apposito"cardatore" (una spazzolina in metallo che troverete nei negozi
specializzati) per rimuovere il pelo caduto e per gonfiare il mantello.
- Solitamente i gatti non hanno bisogno di essere lavati. In
caso di necessità potete usare tranquillamente uno shampoo specifico, oppure,per
una pulizia senz'acqua uno shampoo a secco, che deterge velocemente senza
bagnare.
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